L’Aquila, dal 2 al 5 maggio 2013, Nucleo Industriale Pile
Parte la prima edizione dell’evento che intende raccontare la cultura della tavola che caratterizza i territori delle aree protette italiane.
Il Salone che gode del sostegno delle Camere di Commercio dell’Aquila e di Roma, oltre a quello di numerosi enti camerali italiani e del patrocinio di Roma Capitale, nasce da una cordata che per la prima volta mette insieme tutte le realtà associative della filiera agroalimentare e naturalistica italiane e le associazioni di categoria dei settori del commercio, dell’agricoltura e dell’artigianato.
L’ingresso al Salone è gratuito, la formula è quella della mostra-mercato con stand, show cooking°ustazioni (previa prenotazione) laboratori del gusto e commercializzazione dei prodotti e per chi vuole soddisfare il palato, uno degli appuntamenti certamente più attesi è ”La cucina domestica: Uno chef. Quattro persone. Dieci euro”, ovvero grandi chef propongono menù di qualità da portare in tavola per l’intera famiglia con il minimo della spesa. Questa iniziativa sarà realizzata anche grazie al prezioso contributo dei ristoranti aderenti al Circuito di Qualità Abruzzo.Il Salone offrirà anche l’occasione per affrontare grandi temi legati al cibo e alla valorizzazione delle aree protette italiane, in un ricco e articolato programma culturale a cura di Federparchi-Europarc Italia e di Symbola-Fondazione per le Qualità Italiane. “Dietro il Salone c’è anche l’idea forte di rilanciare l’azione dei parchi italiani che non sono più un semplice registro del controllo dell’ambiente ma un propulsore delle filiere economiche che partono dall’ambiente” ha annunciato il presidente della Camera di Commercio dell’Aquila, Lorenzo Santilli alla presentazione del Salone a Roma in Campidoglio, lunedì scorso.
“L’evento nasce in un luogo, l’ex Italtel, che per tanti anni ha caratterizzato l’industria del territorio aquilano, perché vogliamo che l’ambiente diventi l’industria del territorio. Un tema che affronteremo anche attraverso la proposta di argomenti finalizzati a ciò, come l’utilizzo del marchio dei Parchi su quello dei prodotti tipici provenienti dai territori e il rilancio della centralità dell’Appennino italiano che vive le stesse problematiche e produce tipicità che sono la vera risorsa del nostro paese, in quanto uniche e irripetibili“, ha poi aggiunto.Per chi vuole visitare il Salone e scoprire l’Abruzzo sono previsti infine pacchetti turistici ad hoc. Per saperne di più clicca qui