La Melagrana

Melagrana*
Melagrana*

Apprezzato sin dai tempi degli Ebrei, Egizi, Fenici, Greci e Romani il frutto del melograno viene citato addirittura nella bibbia. Appartiene alla famiglia delle Punicaceae, il cui nome scientifico è Punica Granatum, la melagrana è particolarmente ricca di sali minerali come potassio, manganese, zinco, rame e fosforo, ed in quantità minore si possono trovare anche ferro, sodio e calcio. E’ sempre stato considerato, fin dall’antichità, simbolo di abbondanza e longevità e già da allora le sue molteplici proprietà terapeutiche erano famose. Le sostanze più importanti sono quelle ad alta attività antitumorale come l’acido ellagico, i flavonoidi ed altre sostanze con proprietà antiossidanti, che nel loro insieme collaborano in modo attivo alla cura di vari tumori, come quello alla prostata, alla pelle, al seno, ai polmoni. Anche nei confronti del morbo di Alzehimer il succo di melagrana ha dimostrato di avere proprietà benefiche: l’assunzione giornaliera è in grado di erigere una barriera protettiva e di attaccare le proteine nocive. Anche l’artrite trova benefici nell’assunzione di succo di melagrana, infatti grazie ad esso viene inibito il processo degenerativo della cartilagine. In tempi antichi veniva utilizzato anche per altri fini oltre a quello alimentare, ad esempio per ricavare cuoio dalla scorza interna. Reperibile da settembre a novembre, con il suo succo si prepara una bevanda dissetante, la granatina. Una gustosa ricetta che si può preparare in questo periodo dell’anno è l’Anatra all’arancia e melograno.